Villa La Rosa, Filicudi

Accogliente pensione a gestione familiare, l'unica aperta tutto l'anno sull'isola, con rinomato ristorante, pizzeria, bar, gelateria.
Villa La Rosa si trova al centro dell'isola ed è percio consigliabile l'uso di un veicolo per raggiungere il mare. Intorno a Villa La Rosa si intersecano tutte le mulattiere; è perciò facile raggiungere qualunque località dell'isola di Filicudi anche a piedi.

Le camere sono arredate in maniera semplice e funzionale, con ambientazioni tipicamente filicudare con terrazzi antistanti. L'originalità degli ambienti si concilia con la presenza, in ogni camera dei relativi servizi.

Anche la cucina é casalinga ed offre piatti tipici locali a base di pesce e sapori tipicamente siciliani. Il pane viene prodotto artigianalmente con metodo tradizionale in forno a legna. La ricettività della Pensione "Villa la Rosa" é di 20 persone e ciò garantisce il massimo del comfort, tranquillità e relax per gli ospiti. Le peculiarità del nostro esercizio turistico si conciliano, d'altra parte, con le caratteristiche dell'Isola di Filicudi che è rimasta nell'arcipelago delle Eolie, un luogo incontaminato e lontano dai grandi flussi del turismo di massa.

Le stanze della Pensione Villa La Rosa lasciano intatta l'atmosfera delle case eoliane. Da ogni stanza si accede, infatti, ad un proprio terrazzo (bagnù) con il tetto ricoperto di fascine esiccate al sole. La luce eoliana le illumina dando calore e vivacità ad ognuna di esse. Durante il giorno le cicale accompagnano la dolce e placida siesta pomeridiana mentre la notte lascia spazio all'armonioso suono emesso dai grilli notturni. Per non dimenticare di essere in un posto al di fuori dei luoghi comuni basta guardare il cielo... sempre stellato come la notte di S. Lorenzo. Lasciandovi il mare alle spalle e inoltrandovi all'interno della bellissima isola Eoliana, qui come sospesa tra cielo e mare, troverete "Villa la Rosa", molto cara ai Vip che vengono a trascorrere le vacanze in hotel e alberghi e case di Filicudi. Caponata di pesce, carpaccio di spada con crema di capperi, polpo in insalata, per incominciare. Poi, tra i primi gli anelli di Gragnano con sugo all'aragosta, i maccheroncini con il nero di seppia o quelli alla filicudara: non dimenticate di assaggiare, se ci sono, i bucatini con le sarde di finocchietto e l'uvetta passita. E per continuare non perdetevi i totani ripieni, il fagottino di spada con gli aromi, il coniglio alle mandorle. Tra i contorni, la caponata di melanzane e le polpette di cipolla. Malvasia delle Lipari fatta da un piccolo produttore dell'isola e "piparelli" per concludere una cena all'insegna della piacevolezza. Tra i dolci citiamo la Mousse di Fichi d'India. La carta dei vini contiene alcune delle migliori etichette isolane.

Codice C.I.R. 19083041B401592